Finalmente l' automazione domestica è domata! 19 June 2015
Rottama la tv, ascolta la musica...
Che cosa sognano le note?
Siamo lieti di...informavi che presso l’Intermarket Hi-Fi per gentile concessione del distributore italiano Audiogamma , ci sarà lunedì 15 e martedì 16 dalle 18 alle 21 un' inattesa sessione di ascolto delle nuove cuffie B & W. E con una sorpresa fantastica: non è ancora arrivata nei negozi ed è già considerata il prodotto dell'anno!
E' la cuffia Audioquest “NightHawk”.
Una tecnologia evoluta che
spiega perché le note sognano
e non hanno incubi!
La soddisfatta dedizione nella delicata ricerca tecnologica che ci ha portati in un viaggio oltre la Manica, ha insieme un retrogusto agrodolce di contemporaneo e Classico dove s’incontrano le lingue più disparate e dove il gusto sofisticato inglese, con il suo sagace umorismo, ha spodestato ogni nostra conoscenza riguardante il panorama del portatile Hi-fi del momento! Questi ricevitori non sono semplici cuffie, ma una miscellanea di componenti Hi-fi, tipici dei più importanti ed esclusivi diffusori sonori.
L’amore segreto delle
meccaniche componentistiche
e della creatività sonora ha
il taglio di un sarto Inglese
che rende il Corpo in alluminio
lussuoso, classico e innovativo.
La gentilezza del design di matrice anglosassone rivela nel sentirle Emozioni Estreme. La sfrontatezza sarcastica e la dolcezza timbrica del suono ci attraversano come un fluido denso.
L’espressività delle loro prestazioni abbattono ogni distorsione, l’odore del Cult è sempre in agguato!
a loro genuinità ergonomica è quanto mai gentile per l’orecchio.
L’altruismo della ricerca British, che rende
le B & W agili in ogni occasione
si fonda su un circuito
di leghe che si è evoluto
tra la pioggierellina
del Design Inglese,
il sottile umorismo anglosassone
e l’innovazione della tradizione Reale.
Bowers & Wilkins, il gioco delle parti abbraccia la classe dell’avanguardia!
http://aziende.virgilio.it/intermarkethifi
Vi offriamo un ascolto gratuito, inatteso e insolito.
Fra i migliori progetti sonori del momento.
E' gradita la prenotazione al tel.06/6228887 entro il 12/06/2015.
Ultimi 50 posti!
Come sedurre una donna con un Cubo.
Vi racconto la mia storia.
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Il suo sorriso, quello di una bella donna?
Se si tratta di amore sicuramente è dotato di una memoria
plastica, digitalizza, un'amore biomeccanico come la mia ragazza un' avatar virtuale da formattare!
E' la mia immaginazione che sforna stramberie robotiche? No purtroppo per voi non esiste nulla di più vero di un cuore a forma di Cubo.....!
La Radio del 1964 prototipo tecnologicamente evoluto con la nuova versione Ts522D+ in custodia presso una carismatica Showroom di via Nomentana 85, storico per l'HI-FI di Roma o se volete essere meno stolti l'Hi-Fi
di cui lo ero prima di entrarvi , le sonorità meravigliose di una infinitesima classe di prodotti; se così si possono chiamare, i gioelli contenuti in questo Eden dal suono gustoso e finissimo... Mi accingo meravigliato a dirvi che ho scrutato fra le diavolerie di questa ingegnosa e bellissima showroom, un oggetto a dir poco oscuro alla mia conoscenza, ma che volete io ancora sono imberbe! Mi sono soffermato amaramente sulle pagine della mia cialtroneria, imbattendomi nel Cubo più amorevole e popolare della storia del nostro dopoguerra,
Radio Cubo.
A buon dire ero molto scettico sulle potenzialità di questo prodotto, infatti mi soffermo a sbirciare dalla vetrina questo piccolo tesoro, il direttore molto fine e cordiale, mi invita simpaticamente ad entrare, mi dice che cosa mi avesse colpito della sua esposizione artistica, poichè di questo si trattava a mia insaputa! E io con occhio bieco penso, vorrà vendermi questo piccolo oggetto di cui mi sono incuriosito? Il direttore persona poi amicale e lungimirante, mi argomenta con i suoi più raffinati modi l'essenza di questa piccola radio. Io in quell'ora assente da me stesso per il temibile caldo, ascolto, mi chiede: ha mai visto questa Radio? Io ancora scettico, gli rispondo: ma perchè è una Radio? Il direttore ancora insiste, si è proprio una radio....si chiama Radio Cubo o il Cubo se preferisce. In quel frangente rimango colpito, e penso ma come una Radio! Sembra un gingillo da salotto.... e il direttore: vede senza conoscerla ha centrato nel segno! Sbalordito da me stesso!
El Director.
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Entro nella disquisizione con questa persona a pieno regime, El director inizia a fare i salti mortali illustrandomi il pezzo d'arredo sonoro che avevo ormai già dentro il mio cuore....rimango a bocca aperta... E' Radio Cubo, la Radio con la erre maiuscola ideata dalla Brionvega, o meglio da Giuseppe Brion e Onorina Vega, sua moglie, adesso inizio a capire il concetto d'amore che mi aveva fatto trasalire nel vederla. Che scemo....comincia ad ascoltare un numero incalcolabile di caratteristiche; mi fa, sa caro signore, io gli faccio mi dia del tu, ho ancora 36 anni non sono al tramonto della mia vita, ridendo...hauha questo oggetto è storicamente discendente per la sua bellezza da un tv color, credo il suo trisavolo fosse l'Algol.
Oddio io faccio che cos'è l'Algol una qualità di prosciutto a me sconosciuta? Rimango in bilico nei miei dubbi, e ancora il Mr. mi dice: è un televisore monocromatico di 11 pollici, i loro progettisti Zanuso e Sapper (a me praticamente sconosciuti) hanno preso spunto da questo "cagnolino col musetto inclinato verso il suo padroncino" per costruire questa Radio, esposta al Moma di New York, WOW! Ed io che sono laureato in storia dell'arte mi sento ancora più affossato, cavolo conosco la maggior parte delle opere esposte al Moma, e sono ignaro di un designer tedesco e di un architetto italiano che avevano costruito quest'opera a dir poco POP! Mi sento in un baratro verso cui non ci sta ritorno... ma la sapienza del direttore ancora mi illumina: senta non badi a tutto quello che le dico, è normalissimo che lei non la conosca, eravamo molto piccoli quando la storia di Brionvega lasciava il solco nell'evoluzione tecnologica della nostra epoca. In un certo qual modo mi rincuora, mi sento sollevato! Ma ancora inebetito dallo stile profumatamente eccelso di questa grandissima fattura, mi cimento in una domanda azzardata e dico al mio nuovo mentore: ma scusi, visto che il primo amore non si scorda mai, come mai non ne ho mai sentito parlare in questi anni ? Non ho mai avuto la fantastica occasione di conoscere un oggetto d'arte di tale fattura estetica ed emotiva? Il mio mentore corruccia il viso, ma non era arrabbiato, bensì rammaricato; mi dice: vede le problematiche economiche della loro società fondata nel 1945, mentre il mio cubo del cuore era del 1964, hanno provocato una sorta di bancarotta, la Brionvega è stata congelata e poi acquisita da varie aziende del settore che le hanno addebitato un'identità che non le apparteneva affatto!
La Caduta.
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Oh mi dico, una tragedia... Solamente con l'intervento della Sim2 Multimedia, che l'ha rilevata, ormai anni or sono, l'è stata riconosciuta per il suo valore storico, quella che l'è propria; qui tutto ad un tratto, divento contento! Inizio stranamente ad innamorarmi, pur essendo un tipo solitario e pensieroso, ma come si fa a rinunciare ad un amore del genere? Il suo fascino inebriante, la sua gamma stilosissima, i colori monocromi e sobri ma sgargianti per la loro singolarità mi affliggono e mi rallegrano ad un tempo.
Il direttore vede la mia espressione titubante, ma divertita, armoniosamente rilassata a tratti, gli dico, mi piace! Mi racconta nello specifico la vicenda tecnica ed emotiva? Il mio mentore ha fatto colpo, mi sorride e mi spiega che questo gioiello meraviglioso è un pezzo d'arredo vero e proprio, negli anni sessanta era un emblema di lusso e creatività, e ci credo! Sfido chiunque a sostenere il contrario!
Mi accingo ad accenderlo sotto la supervisione del mio nuovo amico, ma a tutta prima non mi sembra il top nell'acustica, il Tivoli fa rabbrividire per le prestazioni sonore! Gli dico anche questo, ma El Director che la sa lunga, mi delucida fantasticamente le potenzialita di questo oggetto, una radio portatile, posizionabile in qualsiasi posto domestico e non, cavolo posso portarmela al mare, ha le batterie....che figata! Inoltre è fornita di sveglia e di un telecomando per le preselezioni, molto ergonomicamente azzeccato, comodo come lo è il suddetto Cubo Magico, così l'ho chiamato in presenza del Director che con un sorriso dolce e colloquiale mi invita a giocarci! Un lusso con cui puoi anche giocare,booo??? Ma non si era mai visto, puoi metterlo ovunque, è piccolo, chiudibile come una borsetta a mano, piacerebbe anche alla mia ipotetica ragazza, ma i miei gusti sono sofisticati, la vedo ardua e difficile come impresa! Oppure ancora non mi rendo pienamente conto che sono un flop uhauahuah....Mi diverto apro e chiudo il "cosetto", a dimenticavo il cubetto, è accesso, guardo il display ben visibile, programmo l'orario, e le stazioni radio, mi sembra di esser ritornato bambino ma con un giocattolo che era difficilmente acquistabile nonostante i miei sforzi all'epoca, visto che ero ancora nei pensieri più belli di mia madre! Ma mio padre aveva ora che ricordo bene, un tv color molto simile all'Algol, o forse era lui...la mia memoria fa cilecca, ma non sono ancora al tramonto. El Director nel frattempo, mi informa sulla sua resistenza, sulla sua versatilità...e sul suo prezzo, ma naturalmente gli oggetti come il cubo non hanno un prezzo!
Tiro un sospiro di sollievo, in modo sicuro ed affidabile il mio nuovo amico mi rassicura, mi dice te lo posso anche spedire a casa gratuitamente se vivi in Italia, ma il Mr. non si rende conto che ho un accento marcatamente indigeno.....a questo punto lo amo, non so più che fare, El director, naturalmente è emozionato e capisce bene i miei sentimenti, sorride....e io fremo! Lo compro? Oddio, peggio del caldo romano...sono entusiasta di questo oggetto, lo voglio....ci penso e mi dico: ma perchè farmelo spedire ed aspettare in separata sede con un attesa che non riesco ad arrestare? Esco e ci rifletto un attimo, fumo una sigaretta, chiedo con permesso al Mr. di non chiudere in anticipo e vado a fare due passi! Mi sento ad un tratto senza pensieri, il luogo dove mi trovo è una piazza famosa di Roma, dove all'epoca passarono i bersaglieri e io che diciamo a modo mio m'intendo d'arte, sapevo che era stata realizzata da Michelangelo. E penso all' arte, a Michelangelo, alla breccia, al Pop, a Brionvega, che cosa centrano?
L'obiettivo.
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Ritorno di soprassalto vestito da bersagliere, credo sembrassi più un guerrigliero per il mio amico mentore... Apro la porta del negozio e invado lo spazio dell'IntermarketHi-Fi, così si chiama laShowRoom, almeno quello che il mio mentore mi disse uhauhaauh!! Lo inseguo come se stesse per scappare in quei pochi metri, mi sorride, mi guarda con uno sguardo tenero e mi dice: ha deciso? Io lo guardo con una faccia sbalordita, ma come ha fatto a capire!Che genio che sono. Ancora lo incalzo con qualche domanda, lui a mente solida, non come la mia, mi risponde...e li ad un certo momento accade l'inspiegabile, dopo minuti di tensione mi sciolgo!
E gli faccio: lo prendo! Al che il mio amico mi dice non lo vuole pagare? :-)
E sorride, io ancora rincretinito gli dico, si certo...mi scusi lo compro! Ride, si congratula con me per l'ottima scelta, mi ringrazia e mi porge la mano! Ed io ancora frastronato, penso: lo rivuole indietro? E' un offerta ed un campione dell'ultima collezione!
Allora mi rispondo: ma noo!! Certo che sono proprio un genio ad aver pensato questa cosa, per conquistare la mai ragazza. Cavolo un oggetto così quando mai mi sarebbe più ricapitato?
Penso alla futura ragazza, alla nostra storia, a tutto ciò che di bello ho sempre desiderato dalla mia vita, e mi dico:questa volta non sei stato un cretino affaccendato nelle tue dubbie indecisioni, ma hai preso la palla al balzo...scemo non l'hai affascinata con una palla, era un cubo!
http://aziende.virgilio.it/intermarkethifi
Radio Cubo
Se sei folle come me, ti consiglio di giocare con la follia e la tua brama di avventura con un click:
La Vetrina, Bowers & Wilkins e… il Cane Giallo.
Non avete ancora idee? Vi offro e vi suggerisco quelle essenziali, partecipate alla vostra vita con i colori dei nostri suoni, sentite
ciò che vi appartiene se volete gustare la straordinarietà dei demoniaci Bowers & Wilkins Diamond, ascoltate il cane giallo, non abbaia, ringhia e fa paura!
E la raffinatezza del design solido e ricercato non è di certo meno accattivante!
Ci sarà da ridere e da divertirsi, a voi la scelta!
Un leader di mercato nel settore che ha dato vita ad un vero e proprio aggregato cosmico, penso e mi chiedo,
ma siamo veramente obiettivi e sicuri che questo prodotto sia il top del rapporto qualità, prezzo?
I nostri diamanti purtroppo per voi non esistono solo nelle miniere, ma esistono anche nel caldo romano di questi giorni in via Nomentana 85.
Una voce storica o un suono reale?
John Bowers,uno dei fondatori della Bowers & Wilkins diceva a proposito dei nostri diamanti, noi riproduciamo un“suono reale” dove purezza e precisione acustica al calibro sono al top, mentre la distorsione sonora è azzerata! I nostri modelli precisamente B & W 804 ed B & W 805 della casa inglese sono un aggregato cosmico di costellazioni di diamanti immersi in una membrana di kevlar, una fibra
aramidica ad alta resistenza meccanica, che è coronata da un tweeter con una cupola costituita da un reticolo cristallino di atomi dicarbonio in una parola: diamanti!
Tutto ciò mi suggerisce di dirvi con un giudizio ironicamente approssimativo, che la prestazione e il prezzo per l’esclusività di questa coppia di settore è sbalorditivo. Perchè si adattano facilmente a qualsiasi ambiente! I due modelli universali, il modello B & W 804 dotato di due woofer e un tweeter è il più piccolo modello da pavimento della gamma, mentre il Dottor. B & W 805 è il diffusore più richiesto sul mercato. Ma ancora ci chiediamo visto il nostro, sono veramente unici questi due gioielli?
A buon diritto sono esemplari ideali per tutti i più sofisticati audiofili, la loro grazia e bellezza è oltremodo femminile, il loro timbro tonale ha la sonorità suadente di una voce baritonale, una vibrante seduzione di arpeggi orfici.Ma dove poggia il nostro cane giallo? Su una superfice L125xP50xH50, comodamente adagiato sopra un arredo della azienda italiana Idtech la cui finitura è laccata in bianco e disponibile in vari colori. Il mobile, contenitore per la tecnologia domestica ha la funzionalità del lusso, con doppio sportello finemente lavorato con una retina metallica.Inoltre può alloggiare qualsiasi impianto Hi-Fi, dal DVD, al Blue-Ray, al Decoder Sky al computer allo Smartphone sino alla GameConsole. L’arredo Idtech ha quattro ruote pivottanti integrate, che permettono una collocazione in qualsiasi spazio percorribile. Puoi ammirare la linea degli arredi Idtech, sul sito:http://www.intermarkethifi.com/index.php/it/ .La sua laccatura è a base di Urushiol, finemente giapponese. Vi garantisco che ascoltare con il vostro impianto Alta Fedeltà il primo singolo della storia del rock britannico Move it è strepitoso,https://www.youtube.com/watch?v=bLba5Ld4VhE . Registrato presso la storica sede di Abbey Road Studios http://www.abbeyroadonlinemixing.com/ B & W Diamond ha dato il suo massimo impatto sulla scena musicale del rock europeo. L’incisione di questo storico pezzo del 1958, ha utilizzato diffusori della Bowers & Wilkins, certo che la sanno lunga gli amici inglesi! L’ alchimia della Pietra filosofale di Harry Potter ha sfruttato i nostri
Bowers & Wilkins Loudspeakers, miscelando la resistenza del carbonio del diamante alla morbida densità del kevlar
una magia internazionalmente Anglosassone, degna di una sfacciata sicurezza di successo!
Ho detto tutto.
Per questa settimana!
Domo Arigatò!
Direttore: Alessandro Di Blasio.
Coywriter: Giuseppe Briatico